Recensione Acer Aspire C24, un desktop all in one compatto e con un buon rapporto qualità prezzo
In un mondo in cui i computer portatili stanno iniziando ad avere la meglio sui desktop, spesso troppo ingombranti e chiaramente meno dinamici dei notebook, Acer continua a puntare su una fascia di mercato molto particolare, che potremmo definire quasi di “nicchia”, in cui la compattezza e il prezzo accessibile sono alcune delle caratteristiche principali.
E il nuovo Acer Aspire C24 è proprio questo: è un desktop all in one, estremamente compatto, che è venduto ad un prezzo più che interessante. Partiamo da 699 euro, ma su Amazon è spesso disponibile in sconto.
Le dimensioni estremamente compatte dell’Acer Aspire C24, lo rendono un dispositivo piuttosto dinamico sia per un utilizzo domestico che per un utilizzo professionale, magari in un negozio. Oltre al telaio in alluminio spazzolato, tutto il resto dell’Acer C24 è realizzato in plastica rigida. Una scelta chiaramente “economica”, che ha reso il prezzo di vendita del desktop dell’azienda accessibile per tutte le tasche, ma che in effetti non influenza troppo l’armonia del dispositivo e che è stata in grado di garantire un design armonioso e molto minimalista.
Nella parte inferiore del display è presente il tasto di accensione, mentre tutte le porte sono posizionate nella parte posteriore: sono presenti quattro porte USB, un ingresso unico per un jack da 3.5 mm, una porta HDMI, una porta ethernet e uno slot per le schede SD.
Nella confezione sono presenti anche una tastiera e un mouse cablati, realizzati totalmente in plastica nera, che di certo non spiccano per la qualità dei materiali e per l’ergonomia: è questa una delle scelte fatte da Acer che mi ha lasciato più perplesso, perché con un desktop così compatto, poter utilizzare sin dal principio mouse e tastiera wireless avrebbe migliorato (e non poco) l’esperienza d’uso ed ottimizzato anche l’ingombro, evitando i fastidiosi cavi di connessione che rendono anche meno dinamico l’utilizzo delle periferiche di puntamento.
Lo schermo integrato nell’Acer Aspire C24 è un 23.8″ con risoluzione FullHD e una densità di pixel per pollice chiaramente da dispositivo di fascia medio/bassa. Si tratta tutto sommato di un pannello piuttosto piacevole, che è in grado di garantire colori molto vividi e una luminosità nella media, ma non eccessiva. Poco male, perché grazie al trattamento anti riflesso del monitor, anche in condizioni di luce diretta sarà possibile guardare le immagini riprodotte senza alcun problema.
Nella media anche gli speaker integrati nella parte centrale del computer, in grado di garantire una resa audio gradevole, ma nulla di più. Il bilanciamento del suono è il tipico degli all in one in questa fascia di prezzo e punta chiaramente ad esaltare le tonalità medie, anche dopo aver provato ad attivare un equalizzatore: insomma, se vi aspettate una resa audio ottimale, allora questo computer non è per voi.
Il processore che anima la versione dell’Acer Aspire C24 da noi provata è un Intel Core i5-7200 dual core da 2.5 ghz, affiancato da 8 GB di memoria RAM, una scheda video integrata Intel Graphics 620 e un hard disk meccanico da 1 TB. Si tratta tutto sommato di una configurazione destinata ad un utenza senza troppe pretese, che utilizza il computer per eseguire tutte le operazioni più semplici. Non è quindi un computer destinato a chi vuole giocare o chi pretende un avvio veloce: la presenza di un hard disk meccanico riporta un po’ indietro nel tempo e si fa sentire in tutti i tipi di utilizzo, ma soprattutto nei tempi di avvio. Personalmente, avrei preferito che quelli di Acer avessero optato per un SSD che, anche se meno capiente, avrebbe rivoluzionato positivamente le prestazioni generali del sistema.
In ogni caso, dimenticando le operazioni di elaborazione grafica o di gaming, tutte le altre funzionalità più classiche, come lo streaming dei video su Netflix, la navigazione web e l’utilizzo di semplici programmi di Office, vengono eseguite senza alcun problema, ma con chiari rallentamenti dovuti alla presenza dell’hard disk meccanico.
Il prezzo di vendita dell’Acer Aspire C24 parte da 699 euro, ma su Amazon è già disponibile in sconto. La versione da noi provata però, è quella venduta a 799 euro, un prezzo tutto sommato giusto ma che fa sorgere una domanda ben precisa: per quale motivo abbandonare l’idea di acquistare un portatile, a favore di un all in one? Tutto sommato, a questi prezzi è possibile acquistare un notebook con prestazioni piuttosto simili, che però garantirebbe una dinamicità e una portabilità che un all in one non può avere.
È chiaro però, che per giudicare con cognizione di causa un dispositivo del genere, bisogna prendere in considerazione il target d’utenza al quale si rivolge, un target composto perlopiù da professionisti (e negozianti) o da persone che possono fare a meno della portabilità di un notebook, ma che hanno bisogno di uno schermo di dimensioni maggiori rispetto ai 13 pollici tipici di questa fascia di prezzo. E in questo il C24 rappresenta un’ottima scelta: è un computer con un buon rapporto qualità/prezzo, che è in grado di eseguire tutte le operazioni più comuni, ma che avrebbe dato il meglio di se qualora fosse stato dotato di un SSD, e magari di mouse e tastiera wireless.
Fonte: Recensione Acer Aspire C24, un desktop all in one compatto e con un buon rapporto qualità prezzo