Si fa presto a dire ascensori, ma non sono certo tutti uguali e non parliamo solo di dimensioni, finiture o altre caratteristiche estetiche o funzionali, di ascensori ne esistono diverse tipologie, con diversi usi, ma quanti e quali?
Breve storia dell’ascensore
L’ascensore è una delle invenzioni che forse si tende a dare per scontate al giorno d’oggi, ma la sua storia è come spesso capita veramente molto interessante. Ci sono testimonianze di dispositivi per molti versi simili agli ascensori contemporanei, fin da epoche antiche, ad esempio Vitruvio ne parla già nel primo secolo avanti Cristo.
Naturalmente, per arrivare all'ascensore come lo intendiamo oggi ci volle molto tempo e in particolare se parliamo di ascensori adibiti al trasporto di persone e che fossero usati nella quotidianità, dobbiamo arrivare a New York, città dove nel 1857 vide la luce il primo impianto elevatore adibito all'esclusivo trasporto di persone. Poco dopo nel 1870 il primo ascensore moderno d'Italia venne installato in un hotel di Roma. Gli ascensori di quegli anni erano azionati dalla pressione idraulica, ma di li a pochi decenni arrivarono quelli elettrici.
Le diverse tipologie di ascensore
Tutti noi conosciamo e usiamo gli ascensori di uffici, stazioni, centri commerciali, ecc. ma ci sono ascensori interni per la casa, ascensori esterni, piattaforme elevatrici per disabili e molti altri strumenti che permettono di raggiungere diversi piani senza dover fare le scale.
Una prima grande distinzione può essere quella tra ascensore interno ed esterno. Gli ascensori interni spesso oggi sono usati in condomini o in abitazioni su più piani e possono trovare spazio ad esempio in un vano scale, sfruttando quindi volumi in genere inutilizzati. Quando la struttura interna degli edifici non lo consente, un'alternativa interessante può essere quella di optare per un elevatore esterno. Questi ascensori si adattano molto bene a diverse tipologie di strutture ed è possibile limitarne l'impatto estetico usando eleganti pareti in cristallo o altri materiali e finiture di pregio.
L'ascensore per disabili è un'altra importante tipologia di elevatore. Tutti gli ascensori possono semplificarci la vita, ma nel caso di un disabile un ascensore può veramente fare la differenza tra il potersi spostare tra piani o il non poterlo fare. Questi ascensori sono impianti di sollevamento affidabili e assolutamente sicuri, che consentono di abbattere efficacemente le barriere architettoniche, sia in casa che in altri contesti.
Come funziona l'ascensore
Un'altra distinzione possibile quando si parla di ascensori riguarda il loro funzionamento. Possiamo oggi individuare due grandi famiglia di ascensori, quelli a spinta idraulica o oleodinamica e quelli elettrici.
I primi sfruttano un sistema di pistoni e cilindri per la salita e la gravità per la discesa, con il fluido che defluisce consentendo il controllo della velocità. Nel caso dell'ascensore elettrico il movimento avviene attraverso il movimento di funi che consentono sia la salita che la discesa.
I costi di installazione di questa tipologia di ascensore sono sicuramente più alti rispetto a quelli di un elevatore idraulico, ma ragionando a lungo termine optare per la soluzione elettrica è più conveniente. I costi di consumo e di manutenzione sono infatti decisamente più contenuti per un elevatore alimentato da un motore elettrico. Inoltre un ascensore di questo tipo può avere dimensioni più ridotte, evitando la necessità di avere un locale macchine, dato che il motore elettrico è presente direttamente nel vano ascensore. Senza dubbio è quindi la scelta migliore per una casa.