Quando si parla di digital signage si fa riferimento a un sistema innovativo grazie a cui la gestione della comunicazione multimediale e audiovisiva viene modificata in maniera radicale e messa a disposizione di tutti. Si tratta di una forma di comunicazione di prossimità che può trovare applicazione in una grande varietà di contesti, all’interno di edifici o all’aperto, per finalità commerciali o per comunicazioni istituzionali. Noto anche con i nomi di cartellonistica digitale, di videoposter o di segnaletica digitale, il digital signage permette di visualizzare i contenuti tramite videoproiettori o schermi elettronici che possono avere caratteristiche differenti a seconda delle necessità (per esempio, touch screen o non touch screen).
La caratteristica più interessante del digital signage va individuata nella possibilità di mostrare un certo messaggio in un certo momento e in un certo luogo. Per esempio, al di fuori di un ristorante può essere collocato un totem che, attraverso lo schermo, consenta ai destinatari di scoprire il menù del locale. I passanti potrebbero anche scorrere le pagine con un display touch screen, interagendo con i contenuti che vengono visualizzati. Questi ultimi, a loro volta, possono essere gestiti da remoto: ciò vuol dire che non c’è bisogno della presenza fisica di chi inserisce, modifica o aggiorna i testi, le immagini o i video forniti.
Si parla, a tal proposito, di modifica dinamica dei contenuti, proprio per mettere in evidenza il fatto che si può intervenire su di essi anche a distanza. In ambito pubblicitario, si ricorre al digital signage perché questa soluzione risulta più conveniente e più versatile rispetto ai cartelloni stampati. Uno stesso spazio pubblicitario, infatti, può proporre contenuti differenti da un minuto all’altro: il tutto è possibile con una semplice connessione a Internet. Vi sono reti di digital signage che possono essere equiparate a un vero e proprio canale televisivo: si pensi agli schermi presenti nelle stazioni della metropolitana di Milano, in cui i contenuti informativi si alternano con gli spazi pubblicitari. Dai video poster alle bacheche a scorrimento, è ampia e variegata la gamma di contenuti multimediali audiovisivi che possono essere creati e che, in base alle esigenze, sono videoproiettati o compaiono su schermi al plasma.
Il digital signage può essere sfruttato negli aeroporti, per dare informazioni a proposito dei voli, nelle stazioni ferroviarie o nei negozi, per esempio per consentire ai clienti di conoscere la disponibilità dei prodotti ricercati. Una enfatizzazione della user experience è il vantaggio principale che può essere ricavato in un contesto simile. Ma non è tutto, perché nelle gallerie dei centri commerciali i totem potrebbero essere adottati per far conoscere le offerte in corso e per presentare le promozioni e gli sconti previsti in tempi di saldi, in modo estremamente efficace. Nulla vieta, poi, di dare vita a una vera e propria segnaletica digitale, grazie a cui la clientela possa essere orientata nei propri comportamenti e nelle proprie decisioni di acquisto.
HDDS Vision è un’azienda italiana specializzata in digital signage: un punto di riferimento in un settore tecnologico che sta conoscendo una costante evoluzione.