YouTube è un piattaforma che conta oltre 1 miliardo di iscritti in cui, ogni giorno, vengono caricati migliaia di nuovi video. Inevitabilmente, in un contesto così competitivo, riuscire a emergere e a conquistare visualizzazioni non è semplice e se anche tu hai un canale YouTube che non fa visite, rilassati! Non è detto che sia colpa dei tuoi contenuti: forse, semplicemente, non sei riuscito a intercettare il tuo pubblico… ma si può rimediare.
Scegliere le keyword giusto
Che si tratti di una campagna di produzione video aziendali orientata al business o di un video ludico che vorresti consacrare all’attenzione del web, l’approccio all’editing deve essere orientato, fin dall’inizio della strategia, ad acquisire visibilità. La prima cosa da fare è selezionare una parola chiave principale per cui vogliamo essere trovati. La keyword deve essere inserita all’interno del nome del file video prima che esso venga caricato, all’inizio del titolo e nella descrizione.
Il titolo
Il titolo non ha solo una funzione SEO, anzi! Si tratta del primo elemento che un utente individua e in base al quale valuta se cliccare sul video o se passare oltre. Un titolo efficace deve saper stimolare la curiosità del lettore in un massimo di 70 caratteri e, allo stesso tempo, non creare false aspettative promettendo contenuti che non sono presenti all’interno del contenuto.
La foto di copertina
La foto di copertina, o thumbnail, è il secondo elemento che attira (o allontana) i click. La foto di anteprima deve avere un certo appeal, mettere curiosità, spingere l’utente a soffermarsi. La scelta del fotogramma giusto può essere fondamentale per cui prendetevi del tempo per selezionarla con calma.
La descrizione
La descrizione è la sezione che permette di inserire i contenuti più ampi e, di conseguenza, quella che bisogna spingere di più in ottica SEO. Inserite una descrizione approfondita utilizzando saggiamente le parole chiave scelte e dei link di approfondimento che rimandano al vostro sito web o ad altre fonti che volete sponsorizzare.
I commenti
I commenti non dovrebbero mai essere disattivati. Intanto, perché la censura non piace agli utenti del web e potrebbe scatenare le ostilità del pubblico; poi perché i commenti forniscono utilissimi feedback da prendere in seria considerazione per comprendere in che modo il pubblico reagisce al contenuto. Senza dimenticare che le interazioni degli utenti mantengono la pagina aggiornata e possono portare all’acquisizione di ulteriori keyword, due fattori SEO che possono sospingere verso l’alto il posizionamento del video.