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Gli strumenti tecnologici a servizio dell’edilizia

Negli ultimi anni stanno acquisendo sempre più popolarità le forme di edilizia alternativa, soprattutto quelle orientate verso metodologie costruttive più sostenibili. Su tratta di nuove tendenze edilizie da sempre improntate su altissimi livelli tecnologici e di ricerca. Insieme all’azienda Friul Wood House che si occupa di case in bioedilizia in Friuli vedremo quali sono gli strumenti tecnologici a servizio dell’edilizia sostenibile. Facciamo prima una doverosa premessa: per edilizia sostenibile intendiamo sia quelle metodologie costruttive capaci di creare ambienti residenziali più salubri per i loro occupanti, sia approcci costruttivi in cui si presti attenzione alla realizzazione di edifici capaci di essere il più possibile ad impatto zero quanto a consumi ed emissioni.

Un modo in cui sicuramente un edificio risulta essere non sostenibile sia per quanto riguarda i consumi sia per quanto riguarda il comfort abitativo, risulta essere il cattivo isolamento termico. Un edificio in cui si verificano grandi dispersioni di calore è un edificio che fa male alla salute ed al portafoglio. Esistono però degli strumenti molto compatti che fungono da rilevatori di ponti termici. I ponti termici sono uno dei principali fenomeni per cui si verificano dispersioni di calore e possono formarsi in corrispondenza di finestre, di cassonetti per gli avvolgibili ed in generale nei punti in cui si verifica una discontinuità strutturale o dei materiali utilizzati.

Sempre in relazione all’isolamento delle case ed in particolare riferimento alle problematiche, legate al restauro esistono le cosiddette termocamere che consentono di realizzare le mappe di calore degli edifici ed anche in questo case rilevare eventuali dispersioni di calore. Questi dispositivi risultano particolarmente utili in quanto non invasivi e possono essere utilizzati anche per testare l’efficienza dei pannelli fotovoltaici.

Esistono infine i rilevatori di formaldeide. I livelli di formaldeide devono essere monitorati e tenuti al di sotto di determinati livelli imposti dalla legge, in quanto questa sostanza invisibile e volatile può rappresentare un grave pericolo per la nostra salute in quanto potenzialmente cancerogena. Nelle nostre case la formaldeide può essere presente sia negli intonaci sia nei mobili in legno truciolare.

 

 

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