Fino a qualche anno fa il concetto di parola chiave, legato al mondo di Internet, era molto diverso. Era sufficiente selezionare una keyword di riferimento da ripetere nel testo o all’interno di diversi contenuti testuali di un sito o blog. E tutto funzionava perfettamente! Tutto questo accadeva perché Google era meno rigido e attento alla qualità dei contenuti che proponeva agli utenti. Da un po’ di tempo però questo tipo di approccio non è più considerato possibile, ma nello specifico cos’è cambiato? Non ci si limita più a creare una lista di parole chiave e di volumi di ricerca, ma è importante riuscire a ottenere anche informazioni rilevanti per sviluppare il content marketing. Di seguito cercheremo di capire insieme come effettuare la ricerca delle parole chiave SEO in modo ottimale.
Quando devi ricercare le tue parole chiave?
È difficile riconoscere un preciso momento in cui effettuare questa ricerca, ma una cosa è certa: la SEO non è l’unico elemento che trarrà benefici della tua ricerca di keyword. Possiamo quindi dire che dovresti farlo quando:
- Hai bisogno di ristrutturare le informazioni del tuo sito e, nello specifico, aggiornare la pagina dei Contatti, le Schede dei prodotti (nel caso in cui tu abbia un e-commerce), e anche la pagina Chi siamo.
- Ritieni necessario valutare quali risorse servono all’interno di una determinata pagina;
- Vuoi pianificare quali sono gli articoli da pubblicare sul tuo blog o sito creando un piano editoriale;
- Decidi di ricercare delle idee per la link building.
Come noto il discorso è molto ampio e ciò che emerge è la necessità di conoscere in modo profondo e completo il mercato di riferimento.
Come si scelgono le keyword?
Qui è necessario fare una precisazione prima di continuare: una parola chiave è una formula utilizzata da una persona in fase di ricerca di una soluzione. Che cosa fai nel momento in cui effettui una ricerca su Google? Cerchi di soddisfare un tuo bisogno o di trovare risposte su una tua necessità o curiosità.
Esistono parole chiave che sono termini generici, mentre altre mirano ad essere specifiche. Riuscire a posizionarsi utilizzando parole generiche sarà molto difficile e dispendioso, mentre diventa molto più pratico farlo attraverso parole specifiche. Ma in che modo puoi scegliere le parole chiave adatte al tipo di servizio, di prodotto o di contenuto che vuoi presentare? Dovrai puntare su parole che siano significative (soprattutto a livello aziendale), specifiche, pertinenti e coerenti.
Dovrai quindi capire ciò che vuoi ottenere dal tuo target e quindi dall’utente, in modo da offrire qualcosa che permetta facilmente di sceglierti per risolvere una problematica attraverso ciò che vendi.
Ci sono dei tool che ti possono aiutare
Ovviamente non dovrai svolgere questa ricerca da solo e in modo autonomo, ma potrai affidarti a tool professionali e sicuri (anche gratuiti in molti casi) che ti guideranno in questa fase. Per stabilire quali parole dovresti usare per una pagina nel tuo sito, ti consigliamo di partire da 2 strumenti come Google Keyword Planner e Google Trends.
Keyword Planner si usa soprattutto per le chiavi da usare nelle campagne su Google Ads, ma è ottimale anche in termini SEO, soprattutto se vuoi capire quali parole ti aiuteranno a convertire. Così troverai quelle che sono le parole più ricercate sul motore di ricerca. Trends è un altro prodotto Google che ti aiuta a scoprire quali sono le tendenze e le statistiche di ricerca. Lo consigliamo soprattutto per individuare la stagionalità delle parole chiave e per capire come comportarsi con il proprio piano editoriale.