I droni vengono utilizzati da anni in diversi modi, dalle applicazioni militari alla ricerca, fino alla fotografia commerciale. Recentemente, però, il loro uso è diventato sempre più comune nelle applicazioni civili. Hanno la capacità di volare per lunghe distanze con un consumo minimo di carburante e possono essere manovrati a distanza. I droni sono in grado di trasportare un potente carico utile e possono essere utilizzati per rilievi aerei o addirittura per operazioni di pianificazione.
Tuttavia, i droni devono rispettare regole severe per evitare incidenti. L'ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) ha precisamente stabilito che chiunque intenda pilotare un drone di peso superiore a 250 grammi è tenuto a sostenere un esame di certificazione. Questo regolamento è applicabile sia che il drone venga fatto volare per scopi ricreativi che professionali. I droni considerati innocui, come il Mavic Mini, sono esenti da questo obbligo.
Come ottenere il patentino
Per accedere a questa procedura, l'aspirante pilota deve autenticarsi tramite SPID. È obbligatorio presentare sulla piattaforma una copia del documento d'identità del genitore o del tutore nel caso di minori. La licenza ha un costo complessivo di 31 euro, che deve essere pagato all'inizio della procedura. Una volta verificato il pagamento e confermato il buon esito dell'esame, il certificato in formato PDF può essere scaricato dal portale web. Il certificato sarà valido per 5 anni.
È importante concentrarsi sulle risposte di cui si è certi, guadagnando tempo per riflettere su quelle più complesse. Inoltre, ricordate che le risposte sbagliate vi faranno perdere punti. Tenete presente che le risposte sbagliate comportano la sottrazione di punti, quindi è importante valutare quali domande lasciare senza risposta. Dovreste prendere in considerazione la possibilità di consultare manuali che vi permettano di non sprecare troppi tentativi. Queste alternative sono complete di illustrazioni, quiz ed esercizi, che garantiscono sicuramente un migliore apprendimento. Anche la pratica nell'uso dei droni è essenziale, quindi si consiglia di iniziare con droni fpv economici per fare pratica!
Come si svolge l’esame?
L'esame consiste in un quiz, sono quaranta domande a scelta multipla che coprono i principali aspetti del mondo dei droni.. Il candidato, per superare l'esame, deve aver risposto correttamente ad almeno il 75% delle domande, cioè deve ottenere almeno sessanta punti. I punti vengono così ripartiti:
- 2 punti per ogni risposta esatta (il massimo è quindi ottanta punti)
- 0 punti per ogni risposta mancata
- -1 punto per ogni risposta non corretta
Il candidato ha a sua disposizione fino a quattro tentativi senza limite temporale. In caso non risultasse idoneo a tutti e quattro i tentativi, l’allievo dovrà effettuare un nuovo pagamento per riottenere il ripristino dei diritti di esame.